eccomi approdata in questo nuovo "mondo" che mi si è aperto oggi incontrandovi e devo dirla proprio tutta, un GRAZIE a Donata, che ho incontrato per caso stamani leggendo i suoi racconti tra queste e altre pagine e mi ha rincuorato moltissimo la sua presenza !!!
Non so se questo sia il posto giusto per me, ma mi sembra di potere finalmente parlare (scrivere
) ed essere compresa. Vi racconterò la mia esperienza, nella speranza che qualcuno di voi sappia riconoscere il mio stato e per lo meno suggerirmi una via da seguire, tanto per incominciare :
- nel febbraio 2014 mi viene diagnosticato un distacco del vitreo occhio destro (non ho mai avuto prima problemi alla vista, sempre 10/10). Un mattino mi sveglio e da un occhio vedevo completamente distorto, luci, ombre, orribile.
- l'oculista mi dice che non vi è rimedio, se non monitorare che non vi siano lesioni alla retina. E non vi sono. Evviva.
- nel giugno 2014 la VISTA peggiora, cambio oculista e scopro poi che ho perso circa 4/decimi dall'occhio destro in meno di 1 mese. Mi reco dal grandissimo specialista torinese il quale mi dice che il problema è nel NERVO OTTICO.
- iter: si pensa sia sclerosi multipla, faccio visite neurologiche, risonanza, tutti gli esami agli occhi del caso. Il mio oculista mi dice che secondo lui è un virus, mi fa perciò fare tutti gli esami e si scopre che ho:
BORRELIA BURGDORFERI
IgG: >15
IgM 25.13
(valutare il dato sulla base del quadro clinico, sospetto diganostico. Ripetere il test dopo 1-2 mesi richiedendo anche il test di secondo livello (Western Blot) per la conerma della specificità anticorporale).
- Il mio oculista mi fa fare ciclo di 10 giorni con Rocefin punture e lentamente i sintomi cominciano a migliorare (da notare che il dottore al telefono mi disse: vi sono 2 strade siccome gli esami indicano che vi è STATA una infezione che ora è in fase di guarigione o non prendi nulla e i sintomi lentamente spariranno oppure fai terapia con Rocefin e quest'ultima scelsi).
Dopo estenuanti mesi ho creduto che fosse tutto concluso, la vista non è tornata totalmente, ma è migliorata del 90%..
- Ripeto il test per la Borrelia a fine SETTEMBRE 2014 il quale è rientrato nei parametri. Evviva penso, è tutto finito. Questo incubo.
IgG < 15
IgM < 25
Non ho MAI fatto ulteriori accertamenti (nè il Western Blot), poiché mi è stato detto che il virus se n'era andato e lentamente tutto sarebbe tornato pressoché normale.
- ottobre 2014: faccio una "sospetta" pleurite come mi viene diagnosticata in ospedale, dolori pesantissimi al polmone destro - tosse con vomito.
Vengo curata con ciclo di cortisone per 1 mese.
Pneumologo: ritrova lesioni visibili al polmone, si è pleurite
- NOTA IMPORTANTE (forse): dal 2012 ho avuto (viaggiavo molto con aereo) circa 1-2 episodi all'anno per 2 anni, durante l'atterraggio in aereo di
terribili dolori a quello che poi mi è stato detto essere il TRIGEMINO.
- l'unica zecca che abbia mai saputo di avere, l'ho incontrata quando avevo circa 10 anni (ne ho ora 32), sotto un'ascella e mi fu tolta con nessuna conseguenza (cosi parse per lo meno).
***
Ora, premettendo che sono una persona molto sportiva, da qualche mese :
- almeno 1 volta al mese ho raffreddore, febbriciattola, tosse, spossatezza, difficoltà a respirare e sono KO per 3 giorni
- sono spesso stanchissima, mi sveglio stanca, dormo male, mi sveglio spesso
- ho un'aria perennemente malata
- mal di testa (che non ho MAI avuto) da qualche mese, a intermittenza
- da qualche mese ho iniziato ad avere dolori alla cervicale molto forti
- caviglie gonfie (ogni tanto che attribuivo al caldo)
- senso di malessere generale
- l'anno scorso ho perso in pochi mesi un 4-5 kg.
Mi sono decisa quest'oggi ad indagare sulla Borreliosi, che non volessi vedere o che invece sia davvero tutto concluso e ciò che resta sia psicologico ??
Ho una bimba di 3 anni, devo stare bene con tutte le forze !
Nessun dottore mi ha mai saputo leggere gli esami, ma io ho la colpa di non avere più approfondito perché vedevo che la vista migliorava e pensavo fosse tutto passato.
Scusate, mi sono dilungata, ho mille domande, mille timori e mille dubbi.
Grazie, notte.
Alessandra