CEFTRIAXONE I.M.

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karol
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CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda karol » 12/12/2014, 16:32

Ciao a tutti,

i primi di Dicembre ho avuto una visita con un Prof. all'ospedale Riuniti di Ancona. Mi ha spiegato che soltanto il 5% di malati di Lyme hanno delle recidive dovute ad una terapia inadeguata e spesso tardiva rispetto al contagio avvenuto.
Mi ha prescritto la terapia con Ceftriaxone della Rocefin 2g al giorno.Purtroppo non c'è la possibilità somministrarmelo per endovena quindi dovrei farlo i. muscolo.

Volevo chiedere, qualcuno di voi l'ha fatto con quest'ultima modalità? Se si, ci sono delle controindicazioni? Il mio medico di base dice che è doloroso e che mette a dura prova il fisico, ma è vero?

Dovrei cominciare la settimana prossima e sinceramente ho un pò di timore perchè non so quel che mi aspetta!

Grazie anticipatamente per qualsiasi consiglio o informazione..... Karolina

dani16
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda dani16 » 12/12/2014, 18:01

ciao KArol,
la terapia intramuscolo ha un impatto diverso. PEr questa malattia è prevista l'infusione per via endovenosa e solo per qualche volta (sabati e domeniche) si può fare per via intramuscolo. Mia figlia ha fatto 3-4 cicli ma sempre per via endovenosa, quando il day hospital non permetteva l'infusione nei week end, allora o mi organizzavo a casa oppure proprio per emergenza faceva l'intramuscolo, è abbastanza dolorosa ma c'è di peggio.
Ti consiglio vivamente di trovare il modo di farla per via endovenosa, è un'altra cosa in termini di efficacia.
ciao dani

karol
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda karol » 12/12/2014, 18:54

Ciao Dani,

grazie dei tuoi consigli. Qui purtroppo l'Asl è un casino, in primis al mio medico di base hanno sconsigliato di somministrarmelo per via endovenosa (effetti collaterali al momento dell'infusione) e per avere l'assistenza domiciliare integrata (sempre mio medico di famiglia) dovrebbe prima di tutto rilasciare una dichiarazione in cui si assumerebbe ogni tipo di responsabilità durante la terapia e in più essere presente per tutto il tempo dell'infusione sia la mattina che la sera.
Sarebbe un casino. E ora che faccio ..... ?! .... :cry:

dani16
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda dani16 » 12/12/2014, 20:09

io ho proceduto in modi differenti: non riesci a trovare un reparto infettivi dove ti facciano in day hospital l'infusione 1 volta al giorno 2g/die? la prima volta per cautelarmi da eventuali reazioni ho fatto in questo modo. Le altre volte la responsabilità me la sono presa io e in modo poco "legale" grazie ad amica/infermiera ho fatto a casa tutto a casa.... d'altra parte è importante fare il trattamento per i.v.

karol
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda karol » 12/12/2014, 21:55

All'ospedale è impossibile dovrei vedere se privatamente in day hospital lo fanno, chi sa quanto chiederanno! Quindi si può fare anche in unica somministrazione con modalità endovenoso! Devo mettermi alla ricerca .... poi magari faccio come te una volta verificato che non mi provoca delle reazioni.
Grazie dani di cuore delle informazioni che mi stai dando ....
Ma tua figlia come sta?

azzekkata
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda azzekkata » 12/12/2014, 23:22

Ciao Karol,
Confermo quanto detto da Dani sulla maggiore efficacia della cura per endovena rispetto all'intramuscolo. Io ho risolto il problema della somministrazione presso un presidio di quartiere della ASL di Firenze dove gli infermieri domiciliari fanno anche medicazioni e punture in sede. Essendovi anche gli ambulatori medici, la presenza del medico nella struttura è garantita, perfino di domenica. Comunque come alternativa avevo contattato la Misericordia che mi avrebbe offerto lo stesso servizio per una somma abbordabile.
All'ospedale di Careggi mi hanno sostanzialmente negato la cura perché il medico con cui ho parlato non approvava la terapia.

karol
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda karol » 12/12/2014, 23:55

Ciao azzekkata,

infatti anche il prof. mi ha indicato quella endovena ma soltanto nel caso in cui fosse stato impossibile avrei dovuto fare la terapia i.m..
Il mio medico non si sente di prendersi la responsabilità. Non posso costringerlo ma non posso neanche continuare a vivere a metà.
Ma ti ha provocato delle reazioni e hai trovato dei miglioramenti?

Vorrei concludere l'anno con questa terapia ed iniziarne uno nuovo con un pizzico in più di speranza. Mi darò da fare nel informarmi in base ai consigli tuoi e quelli di Dani.
Spero di trovare una soluzione .....
Grazie di cuore anche a te e buona notte...

unavitadamediano
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda unavitadamediano » 13/12/2014, 7:52

Mi ha spiegato che soltanto il 5% di malati di Lyme hanno delle recidive dovute ad una terapia inadeguata e spesso tardiva rispetto al contagio avvenuto.


Mi sembra veramente troppo ottimistico.
Sarebbe interessante sapere dove ha trovato questo dato?

unavitadamediano
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda unavitadamediano » 13/12/2014, 7:54

All'ospedale è impossibile


Perchè all'ospedale è impossibile?

dani16
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Re: CEFTRIAXONE I.M.

Messaggioda dani16 » 13/12/2014, 8:09

concordo con uni. Ogni ospedale ha un reparto infettivi dove vengono fatti cicli di somministrazione in day hospital (con pagamento del ticket) di terapie antibiotiche per la lyme come per altre patologie. Inoltre per Lyme vista l'esenzione non si dovrebbe pagare neanche il ticket . In lombardia, poichè mia figlia non aveva ancora l'esenzione mi hanno addebitato per l'intero ciclo di tre settimane 66 euro. Inoltre se ti rivolgi in un reparto infettivi, sei controllata anche dal punto di vista ematico con prelievi del sangue durante la somministrazione per i.v. per controllare i parametri renali ed epatici. Ti consiglierei di tenere questa strada.
Mia figlia ha fatto 3-4 cicli di ceft. + numerosi cicli di altri antibiotici, siamo ancora lontani dalla soluzione del problema..... in bocca al lupo per te, ciao dani


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